LA REGGINA DI CUORE

Jonathas illude il Brescia
Bonazzoli salva la Reggina

REGGIO CALABRIA, 02 aprile 2012

Finisce 1-1 la sfida playoff del Granillo: i padroni di casa colpiti a freddo e in 10 si salvano grazie a Belardi. Nel finale proteste per un possibile calcio di rigore non dato

Jonathas esulta per il momentaneo vantaggio. LaPresse

Emozioni fino al fischio finale nel posticipo del 33° turno di serie B. Un pareggio che potrebbe pure stare stretto alla Reggina, che ha giocato per un’ora in inferiorità numerica per l’espulsione di Emerson e al 92’ ha reclamato un rigore che poteva essere quello della rimonta, dopo che all’ultimo secondo regolamentare Bonazzoli ha pareggiato il vantaggio di Jonathas con un colpo di testa, anticipando Arcari in un’uscita goffa.

BRESCIA AVANTI — Reggina formato esperienza quella mandata in campo da Gregucci. Rispetto alla squadra uscita sconfitta a Varese, sono ben 6 i volti nuovi: tra i pali Belardi, il quale ritorna ad indossare la maglia amaranto dopo 8 anni, al posto del giovane Zandrini, in difesa Cosenza al posto di D’Alessandro, a centrocampo Colombo e Rizzo, mentre l’attacco è inedito con la coppia Bonazzoli- Campagnacci. Calori senza il difensore Martinez, sostituito da Zoboli, mentre Piovaccari siede in panchina. Alla prima vera azione della gara il Brescia passa in vantaggio, con Jonathas servito da Zambelli. Siamo al 28’ e la partita della svolta per la formazione di Gregucci comincia in salita. Al 32’ per un fallo di Bonazzoli su Arcari apparso inesistente, l’arbitro annulla il gol del pareggio di Angella. Al 36’ la squadra di casa si trova in inferiorità numerica per l’espulsione di Emerson, reo di un fallo cattivo su Rossi. Brescia vicino al raddoppio con Zoboli, ma è bravo Belardi d’istinto a respingere con i piedi.

Bonazzoli gela il Brescia al 90'. LaPresse

BELARDI SUPER — La partita s’innervosisce e la gara viene spezzettata dai continui falli. Con l’ uscita del difensore brasiliano, Rizzato retrocede nella linea difensiva e Colombo non supera il centrocampo. Al 12’ ospiti vicino al raddoppio: El Kaddouri va via a Colombo e libera al tiro Rossi che a porta vuota spedisce alto. Gregucci mette forze fresche e sostituisce Colombo per Melara e Campagnacci per Alessio Viola. Anche Calori provvede al primo cambio con Piovaccari al posto di Rossi. Altro grossolano errore del Brescia che in contropiede, tre contro uno, non riesce a finalizzare con El Kaddouri che invece di passare a Piovaccari ha tentato il gol personale facendosi respingere il tiro da Belardi. Ancora il portiere amaranto grande protagonista con un intervento prodigioso su tiro ravvicinato di Piovaccari. La Reggina cerca il pari con il cuore e ci riesce al 90’ con l’ex Bonazzoli che di si eleva più di Arcari e lo batte di testa. Nell’ultimo dei 3’ di recupero Viola viene atterrato da De Maio, ma l’arbitro non se la sente di concedere il rigore.

fonte gazzetta dello sport